
Bologna-Inter: i rossoblu a casa, ma spunta la “distinta”
nMnNfMGVQY - Gennaio 21, 2017Gli emiliani, bloccati dall’Asl, presentano il documento, visto dall’arbitro. La parola passa al giudice sportivo
Non bastano i divieti imposti dalle Asl, le squadre schierate in campo senza avversari, le code polemiche ovviamente scontate. A Bologna c’è stato qualcosa di più di una “distinta di gioco” del club rossoblu, ovvero il documento ufficiale di gara che si consegna all’arbitro. È un’anomalia procedurale, le definizioni si sprecano: nessun’altra squadra che ieri non si è presentata in campo per via del blocco Asl, ad esempio Salernitana e Torino, ha fatto altrettanto. Oltre a seguire il calcio, potresti avere qualche hobby: qui trovi tutti gli hobby maggiormente di tendenza.
La distinta che potrebbe portare allo 0-3 a tavolino
La distinta del Bologna, documento che ormai da diverso tempo i club compilano on-line, era stata caricata la sera precedente dai dirigenti rossoblu. Una sorta di bozza da rivedere il giorno della partita in caso di disputa della gara. Il caos che ha animato la vigilia del match, con lo stop imposto dalla Asl, ha provocato la “dimenticanza”. La distinta non è stata rimossa dai dirigenti del Bologna, tanto da essere finita nelle mani dell’arbitro e dell’Inter. E proprio Ayroldi, il direttore di gara destinato per il match, ha chiesto del documento per conto del Bologna. Teoricamente, presentare una distinta e poi non essere fisicamente allo stadio di fatto porta dritto allo 0-3 a tavolino. È logico pensare che questo iter possa trasformarsi in una battaglia giuridica. Le due società ufficialmente, non commentano. Ma le posizioni sono evidentemente opposte. I nerazzurri si sono ritrovati con un documento ufficiale compilato da un club che alla Lega aveva chiesto il rinvio del match, nei giorni scorsi. Dall’altra sponda c’è il Bologna che sottolinea come questo documento sia un ulteriore dimostrazione che il club avrebbe voluto giocare, che poi non ha potuto per via dello stop dell’Asl.
Sarà il Giudice Sportivo a decidere
Spetta al Giudice Sportivo pronunciarsi. Da capire se il caso-distinta provocherà un immediato 0-3. O se al contrario avrà ragione il Bologna. Sul tema del blocco Asl il Bolgona ha 24 ore di tempo per un pre-ricorso. Stessa cosa Torino, Salernitana e Udinese. Stando a queste tempistiche, è difficile pensare che si possa arrivare già ad una definizione di un risultato a tavolino. È più facile pensare che si possa prendere del tempo, come è capitato per Salernitana-Udinese dello scorso dicembre, gara che ancora oggi è un sub-judice.
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I nerazzurri e Calhanoglu
Riguardo l’Inter, la vicenda ha un riflesso sull’impiego di Calhanoglu, nella gara di domenica contro la Lazio. Il motivo è questo: qualora dovesse arrivare lo 0-3 da parte del Giudice, il centrocampista turco sarebbe da considerarsi a disposizione del tecnico, perché di fatto è come se la gara del Dall’Ara si fosse normalmente giocata, e dunque, la classifica del turco fosse scontata. Al contrario, sarebbe da considerarsi fuori causa per la Lazio.
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